Trascrizione #65 – Notti d’Estate (DIROTTA SU CUBA)
Qualche giorno fa i Dirotta su Cuba hanno pubblicato un video con il ri-arrangiamento di Notti d’Estate.
Per me è stato amore al primo ascolto. Già il brano originario era bello (molto più acid jazz), ma in questa versione riveduta mi piace ancora di più.
Stefano De Donato ci regala davvero una bella linea di basso, ovviamente in pieno stile funky.
Non potevo non trascriverla!
Anche perché, diciamoci la verità … quando uno suona il basso non può restare insensibile al richiamo del ritmo, del groove, del funky … appunto!
Ma torniamo al lavoro di Stefano De Donato.
In questa nuova veste, Notti d’Estate presenta un basso (Jazz Style) “effettato” per l’intro, le strofe ed i bridge strumentali che riportano verso la strofa dopo il ritornello.
De Donato utilizza un envelope che rende il basso un po’ più vicino ad un synth, senza però snaturarlo eccessivamente (il suono è ancora ben intellegibile).
Dal punto di vista più strettamente musicale, il basso svolge egregiamente un incessante lavoro ritmico (la registrazione che puoi ascoltare guardando il video qui in basso è in live, presa diretta). Complimenti sinceri a Stefano.
La mia indole curiosa e razionale mi spinge però a cercare di capire qualche cosa in più.
Vediamo.
Siamo in tonalità di Bb.
L’intro si muove tutto sul Cm7 (IIm7).
Il groove di basso costruito su questo Cm7 fa uso di tre sole note, estremamente “potenti”: tonica, quinta e settima minore.
Tonica e quinta sappiamo già che da sole formano un power chord, più “power” di tonica e quinta non ce n’è!
La settima minore “colora” il giro:
Gli elementi che contribuiscono a rendere estremamente piacevole questo groove ci sono tutti: poche note (tonica, quinta e settima minore), articolazione ritmica, sound accattivante grazie all’envelope e ripetitività.
Molte volte penso ci si dimentichi dell’importanza di ripetere la cellula ritmica su cui si fonda un groove.
Micheal League degli Snarky Puppy in sua master class dice proprio questo: “un groove per essere coinvolgente deve essere compreso, deve entrare nel profondo di ogni ascoltatore e per farlo deve essere anche ripetitivo”. In questo modo l’ascoltatore ha il tempo di fare suo il ritmo.
Credo sia un po’ come quando si ascolta per la prima volta una canzone. Alla prima magari non ci prende eccessivamente. Poi ascolto dopo ascolto ci coinvolge, la capiamo e l’amiamo.
Torniamo a Notti d’Estate.
Il ritornello è un gran bel sentire, armonicamente e ritmicamente.
Basso e batteria vanno a braccetto nella progressione ascendente dell’armonia.
Il fine ritornello è poi letteralmente guidato dal basso che ci porta dal LA# al FA# maj7 e Fa maj13:
Tutta la seconda parte del brano è invece dedicata agli assoli (cosa ormai sempre meno comune nella musica. Aggiungerei purtroppo).
Gli assoli si sviluppano sostanzialmente sul C7.
Groove questa volta costruito su una porzione di scala misolidia con cromatismo finale che aumenta la forza risolutiva sulla tonica della battuta successiva (nota: i numeri sotto le note indicano i diversi gradi della scala, mentre CR sta per cromatismo):
In questa sezione del brano la linea di basso va intesa a gruppi di quattro battute, tre di groove ed una con un fill a chiusura della quarta battuta. Questo perché quando ci si muove su un’armonia statica, noi (con e senza il supporto del batterista) siamo quelli che riescono a far capire ai nostri colleghi di band a che punto siamo. Sarebbe improponibile stare lì a contare a mente tutte le battute, non trovi?
Il fill in questo caso svolge anche una funzione pratica, oltre che musicale.
Sull’assolo di chitarra il groove si modifica ancora e diventa così:
In questo caso De Donato utilizza le note di quello che si potrebbe definire un vero e proprio “Groove Box”, utilizzatissimo e molto adatto sugli accordi di dominante (sul blues ad esempio si può utilizzare su tutti e tre gli accordi del classico blues di 12 misure), qui riportato in DO su prima posizione:
Il brano, dopo una lunga intensa parte di assoli, a lungo insistente su un solo accordo, con il ritorno al cantato di Simona Bencini si apre e ci regala un bel finale emozionante.
Ancora complimenti ai DSC (in Italia abbiamo veramente dei Signori musicisti, spesso poco considerati … siamo troppo esterofili, accidenti).
Ti lascio con una ultimissima osservazione.
E’ ovviamente impossibile riprodurre su spartito il feel della linea, per quanto si possa fare uso di segni espressivi/esecutivi e ghost note. Ci dovrai mettere del tuo … per cui, imbraccia il basso e let’s groove 😉
Dettaglio trascrizione
Artista: Dirotta su Cuba (DSC)
Album: Dentro Ad Ogni Attimo
Brano: Notti d’Estate
Anno di uscita: 2000
Versione: Ri-arrangiamento 2019
Bassista: Stefano De Donato
Basso: 4 corde
Velocità: 125 Bpm
Tempo: 4/4
- Trascrizione nota per nota del brano completo
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